giovedì 25 gennaio 2018

cosmopolitan in mousse su un disco di bigne' e curd di limone










ci vorrebbe adesso un bel cosmopolitan invece di questa tisana al finocchio che non sa di nulla!

Parliamo della sfida n.69 dell Mtc sui cocktail e la loro reinterpretazione, lanciata da Giulia Robert 
il cocktail scelto e'il Cosmopolitan perche'lo trovo di una eleganza strepitosa...esattamente come la sottoscritta nel giorno di Capodanno...
Servito in quel bellissimo bicchiere di Martini lo rende proprio cosi' chic ed elegante  come e'stata una delle serie televisive  più trendy degli ultimi anni. Sex and the City.
chi non ha voluto mai essere per un momento  Carrie con il suo Cosmopolitan e folleggiare  tra serate e party, l'ho amata in quella New York cosi'folle.
Non sara'stata New York ma questo capodanno  decidemmo di andare a cena fuori e brindare dimenticarci un po'dellánno trascorso che ci ha messo a dura prova a 360 gradi, quindi brindare alla grande al nuovo anno nella bellissima Bellevue, una città che sembra la miniatura di Seatlle, dove tutto ciò' che e'lusso e'piu'che presente e il ristorante non era da meno....il marito ogni tanto si impegna ! Bene arriviamo e la signorina  ci dice che dovevamo aspettare  un po' ,non so perche'visto che avevamo prenotato e quindi decidemmo di intrattenerci al bar, atmosfera da film! ...era tutto perfettamente bello anche il bancone del bar con le bariste che erano tutto uno scintillio di pagliettes nere, mi chiesero cosa volessi bere e a quel punto mi son lanciata : "Cosmopolitan  please" di fianco alla mia destra aveva indossato un  ferrerò rocher... parlava inglese con un accento francese, un po'strana ma tanto carina... intanto la signorina che doveva portarci al tavolo non arrivava e visto che al bar  se non hai un bicchiere pieno  non e'cosa carina ,ha fatto si che io bevessi  tre  Cosmopolitan di cui uno offerto dalla tizia che mi sedeva accanto al bar, l'ho detto che era carina! e'Capodanno ringrazi e bevi  .. 
Arriva la signorina con il suo modo educato ci invita  seguirla  perché il nostro tavolo era pronto .... bene vi dico che indossavo un bellissimo stiletto di Yves Saint Laurent di vernice nera tacco 12 (a capodanno si osa) che si erano incastrate nello sgabello .... , ma come fa una ad incastrarsi le scarpe nello sgabello...immaginate me con lánsia che le scarpe potessero graffiarsi e  la velocita'di un bradipo ubriaco  che cerca di scendere con una mano lungo lo sgabello cercando  di sfilarmi le scarpe sorridendo come una deficente mentre cerchi di trovarti i piedi come se fossi alta chissà quanto...
la craniata presa sotto il bancone del bar ha fatto il resto....adesso so che un cosmopolitan e'poco ma due per me son davvero troppi..



se volete provare un Cosmopolitan questa e'la ricetta
45 ml di vodka al limone
15 ml di Cointreau
30 ml di succo di lime
60ml di succo di mirtillo
come guarnizione una fettina di lime

La preparazione e'tutta eseguita nello shaker perche'tutte le note agrumate devono miscelarsi per bene per poi essere servito in una coppetta da Martini.




partite dagli ingredienti che hanno bisogno di riposo in frigo o fuori dal frigo:

mousse di mirtilli

Ingredienti

200g di mirtilli
70g di zucchero
un cucchiaio di succo di limone
un cucciarono di cannella
3 fogli di gelatina
1 uovo grande
1 pizzico di sale
140 ml di panna da montare
stampo in silicone

come procedere:
Versate i mirtilli in una pentola e aggiungete lo zucchero e il cucchiaio di succo di limone.
Mescolate bene e lasciate cuocere a fuoco medio per circa 10 minuti.
Mettete in ammollo i fogli di gelatina in acqua fredda, quando la composta di mirtilli sara'pronta unite  la gelatina ben strizzata, con un mixer ad immersione frullate in tutto fino ad ottenere una crema senza grumi e lasciate riposare.

In una ciotola montate a neve l 'albume con un pizzico di sale.
In un'altra ciotola versate 140ml di panna e montatela, una volta fatto questo unite l'albume montato a neve alla panna e con una spatola lavorate i due ingredienti in modo delicato con un movimento che va dal basso verso l'alto, facendo attenzione a non smontare il tutto.

Quando la crema di mirtillo sara' ben fredda unitela al composto di panna e albume e mescolate il tutto fino a renderlo omogeneo.
Dividete la mousse ottenuta in appositi stampini in silicone io ho usato quelli da cupacake, e mettete in freezer per un paio di ore.

per il bigne'piatto:
ingredienti per 12 porzioni.

200 ml di acqua
100g di burro
100g di farina 00
5 g di sale
225g di uova

come procedere:

Per prima cosa foderate una teglia con della carta da forno.
Mettere lácqua il burro e il sale in un pentolino e portare tutto ad ebollizione. Aggiungete la farina setacciata e continuate a cuocere finche'l'impasto non si stacchera'dal pentolino.
Versate il composto ottenuto nella ciotola della vostra planetaria e con il gancio K cominciate a far lavorare l'impasto, intanto unite le uova un poco alla volta e lavorate il tutto per almeno 10 minuti.

Versate il composto in una sac a'poche e con una bocchetta liscia formate dei dischi più o meno dovranno avere un diametro di 5 cm, se vi riusciranno piu'grandi non vi preoccupate potete sistemarli sempre con un coppapasta.
 In un forno presriscaldato a 200 gradi fate cuocere i vostri dischi di bignè per almeno 15 minuti dovranno risultare gonfi e dorati, appena cotti appoggiate una teglia sui bigne così otterrete dei dischi piatti.

per il curd al limone
3 limoni 
220g di zucchero 
100g di burro
3 uova intere 
2 tuorli
30 g di amido di mais

Per preparare il curd al limone prendete i limoni e grattuggiatene la buccia senza la parte bianca.
Sprementene il succo e versate scorza e succo in una ciotola dove  aggiungerete lámido di mais.
Tagliate a pezzetti il burro e mettetelo in una ciotola, fatelo sciogliere a bagnomaria. Aggiungete lo zucchero e mescolate con un cucchiaio di legno , con una frusta battete le uova e versatele nella crema fatta da burro e zucchero, aggiungete il succo di limone con la scorza e la maizena e mescolate fino a quando la crema non si addenserà, fate attenzione la crema non dovra'mai bollire.

Quando sara'pronta con l'aiuto di un colino filtrate la crema. 


per la gelatina alla vodka al limone

250 ml di vodka la limone
3 fogli di colla di pesce

Mettere i fogli di colla di pesce in ammollo in acqua fredda.
In un pentolino fate scaldare la vodka senza farla bollire, togliere dal fuoco e aggiungete la gelatina ben strizzata, mescolate fino a completo scioglimento, versate la gelatina in un contenitore e riponete in frigo.
La mia idea era quella di creare un disco di gelatina da mettere tra il curd e la mousse ma ho sbagliato   contenitore e i dischi son venuti male....il sapore e'molto forte e l'idea era fantastica!









giovedì 18 gennaio 2018

crostata con salsa ai mirtilli


Crostata
 con salsa ai mirtilli







non so perche'ma io non riesco a darmi un limite e quando arrivano le feste cucino per una caserma e poi tutto il resto rimane a casa e sei consapevole che mangerai lasagne per due giorni perché il terzo già ti ci vedi stesa come una lasagna ...per non parlare dei dolci, il frigorifero ha rischiato il diabete per quanti ce n'erano, sta di fatto che molte cose e' un peccato buttarle quindi che si fa? Freezer!
Si congela la pasta frolla all'arancia, quella al cacao, ed altro ...perche'l'idea e'sempre quella e ti dici: adesso smaltiamo questi nel frigorifero e poi per un po'senza dolci...ovviamente la durata del pensiero e quanto la fiamma di un cerino...cosi' al momento della crisi dástinenza..apri e toh trovi della pasta frolla ! e tra i mille tupperware incastrati toh!  la salsa di mirtillo quella che accompagnava in modo sublime il prosciutto infornato e ti chiedi perché' invece di accompagnatrice non le diamo qualche ruolo da protagonista?
La crostata!
l'unica cosa e'che non avevo mai provata cuocerla in forno ma se non provi non saprai mai..ed e'eccola qui altro che comfort food questa e coccola food...



ingredienti per la pasta frolla;
ricetta Luca Montersino

500g di farina debole
300g di burro t.a.
200g di zucchero a velo
80 g di tuorli
un cucchiaino di estratto di vaniglia
scorza di limone o di arancia
un pizzico di sale

Come procedere
Nella planetaria utilizzando il gancio K unite la farina e il burro a pezzetti, il sale, la scorza di limone e listato di vaniglia, accendete la planetaria e fate lavorare fino a quando non otterrete un composto sabbioso/granuloso.Aggiungete lo zucchero a velo e subito dopo i tuorli; non appena l'impasto si sara'formato spegnere la macchina e rovesciatelo sul tavolo spolverizzato di farina; formate un panetto e fatelo riposare in frigo per almeno mezz'ora.

per la salsa ai mirtilli 
la ricetta la potrete trovare QUI

prendete uno stampo rettangolare o circolare imburratelo e infarinatelo per bene , stendete con un matterello su un piano appena infarinato la pasta frolla e stendetela in modo tale da non farla ne troppo sottile ne troppo spessa 1 cm dovrebbe andare bene,avvolgete la pasta frolla sul vostro matterello e srotolatela sullo stampo, con il matterello pressate i bordi dello stampo in modo che venga uniforme, infornate a forno già caldo a 180 gradi per 25/30 minuti.







una tazza di te e delle amiche con cui condividere il senso di colpa e si e'piu'felici! scherzo!





venerdì 5 gennaio 2018

struffoli



Gli struffoli



ma e'proprio vero? siamo gia'alla Befana?
a me sinceramente di togliere il mio bell' albero di Natale non mi va proprio, casa ha tutta un'áltra atmosfera, sembra che non me la sia goduta abbastanza e per fortuna che cé da festeggiare ancora la  Befana, qui nel parco hanno  gia' messo via tutte le lucine che decoravano le case e gli alberi eh si qui negli States la Befana non si festeggia....il signore che abita nelláltro vialetto ha tolto il babbo Natale con le renne a dimensione umana dal suo tetto e i pinguini che erano nel giardino che illuminavano il viale sono spenti, esiste secondo voi la depressione post-feste di Natale?
secondo me si e qui e'al quadrato...dopo illuminazioni psichedeliche con tanto di Babbo Natale e'difficile ritornare al mood grigio e bianco dei giorni normali!
e allora vi dico Evviva la Befana! e in questa occasione finalmente riesco a postare una ricetta delle feste tipiche di casa mia: Gli struffoli.
Quest'anno pero' la ricetta non e'quella solita di casa Greco ma bensì di un libro a mio parere Bellissimo che mi e'stato regalato al mio compleanno dalla mia amica Elisa Baker del blog Cuocicucidici: ho tradito la ricetta di mmamma' succede!
il bellissimo libro di cui sto parlando e' della Jeanne Carola Francesconi titolo: La cucina Napoletana.
Vi dico che e'straordinario, ricette che testimoniano a pieno la tradizione culinaria partenopea quella con cui son cresciuta, quella di cui riconosco i sapori e gli odori...ogni ricetta scritta ha una sua origine che l'autrice tiene a precisare, per esempio ignoravo la provenienza storica degli Struffoli a quanto pare l'autrice ne da i natali ai Greci, loro li chiamavano Struggolos... 
cavoli 'cé sempre da imparare!


foto presa dal Web

Buona Befana 





ingredienti:

per la pasta:
400g di farina
4 uova
un piccola noce di burro
1 cucchiaio di zucchero
1 cucchiaio di alcool puro( io del rum)
la buccia di mezzo limone
la buccia di mezzo arancio
un pizzico di sale


per condire

200g di miele
100g di zucchero
50g di diavolilli
50g di scorzette dárancia condite
50 g di cedro candito
50 g di cocozzata

per friggere
1 litro e mezzo di olio di arachidi
una pentola dai bordi alti


come procedere:

la facilita'  con cui si preparano e' pari a quella di mangiarli, sono come le ciliegie uno tira láltro

prendete tutti gli ingredienti per la pasta e lavorateli fino a quando non otterrete un impasto di media consistenza, lavoratela bene e poi lasciatela riposare per circa un'ora coperta da uno strofinaccio, il libro menziona una insalatiera, a voi la scelta.

trascorsa un'ora, prendete l'impasto e dividetelo a pezzetti non troppo piccoli giusto la quantità che vi servira'per rotolarla sotto le vostre dita, creando dei salsicciotti non troppo spessi, se volete potete arrotolarli tra le mani per dare una forma a mo'di pallina.

Una volta che avete finito di formare le palline passate alla frittura.

prendete una padella ma anche una  pentola dai bordi alti va bene e versateci dentro l'olio, per sapere quando e'il momento esatto per friggere, prendete il manico di un cucchiaio di legno e immergetelo nella pentola dove avrete versato l'olio, il mestolo dovra'toccare il fondo della pentola, se vedrete salire delle bollicine che ricordano quelle di uno spumante allora vorrà dire che l'olio e' a temperatura e quindi potrete friggere i vostri struffoli un poco alla volta, fateli dorare e metteteli a sgocciolare su un foglio di carta assorbente.

Per il condimento:

tagliate a pezzettini piccoli tutti i canditi

sempre in una pentola a bordi alti, versate il miele e lo zuccherino due dita di bicchiere d'acqua e lasciate bollire, si creera'una schiuma, non vi preoccupate, quando la schiuma andra'via e il composto sara'di un bel giallo diminuite il fuoco e versateci dentro gli struffoli con la meta'dei canditi.

L'autore suggerisce di bagnarsi le mani per conferire agli struffoli la tipica forma a ciambella sul vassoio...io amo fare la piramide ahahahah!

alla fine divertitevi decorandoli con i diavolilli, i canditi e i confettini e buona Befana a tutti!





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