mercoledì 27 aprile 2016

Torta al cioccolato e barbabietola con crema al burro al cioccolato

Torta al cioccolato e barbabietola 
con crema al burro al cioccolato





mese di Aprile= cioccolato!

sono felice che sia aprile, sono felice che l'estate e'alle porte e sono felice che il mare  e'li a due passi da me,tra un po' sara'il mio appuntamento fisso del giorno...devo pazientare fino a quando la signora del lido cominci ad assemblare il tutto o almeno quello che rimane ogni anno del lido... eh si il lido e'decisamente molto vintage ma fa tanto Sicilia...
e quindi nell'attesa che si fa? si sta in cucina, e si prepara quello che le ragazze del Recake hanno proposto per questo mese. 
Direi che ci son andate giu'in davvero pesante...mica pizza e fichi sa?torta piu'ricca e suntuosa di questa non si poteva fare...di sicuro la riproporro'come dessert nel prossimo pranzo di Natale, e'perfetta..nei gusti e nei colori...anzi la proporro'alle signore simpatiche del mio corso d'uncinetto...che ormai e' diventata il corso della speranza e nient'altro...sono una testona lo so!
QUINDIIIIIII  VI CONSIGLIO vivamente, a quelli  che leggerranno di mettersi con ciotole alla mano perche'sconvolgerete tutti...davvero...se poi vi divertite come me nel creare decorazioni estemporanee con il caramello e allora siete pazze quanto me...

un  grazie va allo staff del recake che ogni mese ci stupisce alzando l'ago della sfida sempre un po'piu'in avanti!


vediamo cosa occorre:
una teglia di 20 cm di diametro


ingredienti:

200 g di cioccolato fondente
4 cucchiai di caffe'espresso (nescafe')
200 g di burro non salato bavarese
135 g di farina 00
1 cucchiaino di lievito per dolci
3 cucchiai di cacao amaro
5 uova ( tuorli e albumi andranno separati)
200 g di zucchero semolato
250 g di barbabietola cotta e ridotta in purea


come procedere:
accendere il forno modalita'statica a 180 gradi
prima di tutto ridurre il cioccolato a pezzetti piccoli , riporli in una ciotola e fatelo sciogliere a bagnomaria.
 versare il caffe'e mescolare per bene, unite il burro a dadini e mescolate fino al suo scioglimento.

nella ciotola della planetaria o con un frullino elettrico lavorate le uova fino a renderle spumose e chiare, in unáltra ciotola lavorate gli albumi con lo zucchero.
unite al composto fatto con il cioccolato i tuorlie la barbabietola incorporateli lentamente e poi unite al composto gli albumi montati a neve, con una spatola lavorate il composto senza smontarlo con un movimento dal basso verso l'alto.
setacciate la farina e unirla al composto.
infornate per 40 minuti.






crema al burro
al cioccolato fondente



300g di zucchero a velo setacciato
150 g di burro ammorbidito
100ml di panna
50 g di cacao in polvere

come procedere:

nella planetaria lavorate con il gancio a foglia per almeno 5 minuti a velocita'medio/alta, il burro dovra'apparire spumoso e morbido, pian piano introducete la prima meta'delllo zucchero a velo setacciato , fate incorporare il tutto e unite láltra meta'dello zucchero.
unite la panna fate incorporare per bene per almeno 3 minuti, infine aggiungete il cacao e fatelo andare fino a completo assorbimento.

per la glassa al cioccolato fondente:

200 g di cioccolato fondente
200g di panna
4 cucchiai di sciroppo dácero

come procedere:
in un pentolino a fuoco dolce fate sciogliere il cioccolato con la panna e lo sciroppo, mescolate fino a quando la cioccolata non si sara'completamente sciolta.
togliere dal fuoco e far raffreddare dopodiché' posizionare la torta su una bretella e versare sopra la glassa ottenuta.


per il caramello:
2 cups di zucchero semolato
una padella.












domenica 24 aprile 2016

Biscotti alle mandorle, arancia e cardamomo con cioccolato bianco e arancia candita

Biscotti alle mandorle, arancia e cardamomo
 con  
cioccolato bianco e arancia candita

.... i biscotti sono come gli abbracci, sono indispensabili...







il post dico la verità' e'stato scritto cancellato riscritto e ricancellato postumi di un Margaritas party dove arrivata alla quarta la sensazione di camminare sulle onde era davvero tangibile..sono tornata a casa tutta brillocca pensando addirittura di poter scrivere o di cominciare  a scrivere il post....il divano ha avuto la meglio!
ma parliamo dei miei biscotti!




alla proposta della sfida n. 56 del Mtc sui biscotti lanciata da Juri e Dani  del blog Acqua e menta mi si era stampato il  sorriso di chi pensa ahhhh che bello questa volta sara'facile...il sorriso e 'scomparso nel momento in cui ho letto quello che doveva essere il contenuto della sfida e tutte le sue varianti: frolla classica, frolla montata, frolla sablee,...ecco due cosine semplice....li ho chiuso il pc e léscalmazione e'stata: oh xxxx e mo'?
quindi non si parlava di biscotto semplice ma dello studio della frolla con tutte le sue possibili combinazioni.
la mia proposta e'davvero semplice la ricetta della frolla di Leonardo di Carlo da voi proposta e'stata per me fondamentale, sono sempre piu'convinta che la conoscenza delle basi sia davvero importante  per arrivare ad  un risultato degno di quello che si puo'chiamare Biscotto, anche una frolla semplicissima puo'risultare un lavoro ben fatto quando tutti gli ingredienti sono ben bilanciati, studiati  risulti fondamentale per una frolla friabile.
 Nella mia proposta ho  variato la qualita'delle farine dando ad entrambe lo stesso peso; l'uso della farina integrale con quella di mandorla e'stata scelta pensando di alleggerire il gusto dolce della mandorla, ma non sovrastandola e la nota agrumata dell'arancia unita al cardamomo si sposa benissimo al cioccolato bianco accennato sui biscotti.
 Dico la verita'non sono una fan delle spezie e sinceramente ho sempre timore nell'usarle non sono capace nel dosarle nel giusto modo, quindi tendo sempre a sottrarre e non ad eccedere...ma a dir la verita'questa volta ho stupito me stessa e anche il marito!
 e i biscotti son finiti... 





anche questo mese la infografica di Dani e'davvero superlativa.....


ingredienti:

125g di farina integrale
125g di farina di mandorle
2 g. di sale
buccia di arancia 
125 g di zucchero a velo
45g di uovo ( uovo piccolo)
125 g. di burro non salato 
10 g di cardamomo 
70 g di cioccolato bianco sciolto a bagnomaria.


come procedere:

tutti gli ingredienti dovrebbero essere usati tutti a t.a. il burro dovrebbe essere sui 10 o 12 gradi

in un mortaio pestate il cardamomo fino a che non risulti in polvere

setacciate la farina integrale e unite ad essa la farina di mandorle

tagliete il burro a piccoli pezzettini e grattugiate la buccia dellárancia facendo attenzione an prendere la parte bianca unite il tutto.
nella planetaria  (o se volete su un piano di legno), lavorate il burro con lo buccia dellárancia il cardamomo e il sale, usate il gancio a foglia, fate lavorare il burro davvero per poco tempo, unite lo zucchero e le uova fino a completo assorbimento, unite le due farine fino ad ottenere un 'impasto quasi sabbioso.
io personalmente preferisco finire l'impasto della frolla sul mio piccolo piano di marmo.
avvolgete la frolla ottenuta nella pellicola per alimenti e riponetela in frigo.il tempo della frolla puo'variare da 1 ora a ben 10 ore.
trascorso il tempo necessario, stendete la frolla su un foglio di carta da forno, lo spessore della frolla dovra'essere piu'o meno  6 mm, date la forma che a voi piace con un cutter e riponeteli in frigo per un'altra mezz'ora. Nel frattempo accendete il forno modalità' statica a 180 gradi, il tempo di cottura sara' di 15 minuti.
finita la cottura riponete i biscotti su una gretella e fateli raffreddare

in una ciotola spezzettate il cioccolato bianco e fatelo sciogliere a bagnomaria, girando continuamente.

disponete l'arancia candita su ogni biscotto e con un cucchiaio distribuite il cioccolato bianco sui biscotti.



Hello everyone! This is Patrizia's husband, John. I just want to say a few things about my wonderful wife and her adventures in the kitchen. She makes it easy to come home and find something delicious prepared and on the table. It has been fun to see her confidence grow with all the different challenges her fellow food bloggers put forth. I am happy to be the taste tester for these challenges. Coming from the states and the Midwest my food tastes were not too "worldly" before I arrived in Italy. Patrizia has expanded my cuisine experience and I am very grateful and much more educated in the food venue. Those that know me understand I operate with a very simple philosophy for my tastes, if you like it that's all that matters. It's not about the cost, either expensive or economical. Do you like it or not? Patrizia understands this and sometimes simple is best. Neither of us are pretentious people, but we do like nice things and will gladly pay for quality. I admire the artistic side of my wife who can take something simple and make it look incredible. She has an eye for creating a scene with photos and food, no matter if it is a cake or a meal. I also appreciate the lack of fear she has in the kitchen, trying new dishes and combinations. She strives for perfection and is many times too critical of herself, but that is how to improve! She is driven, sometimes stubborn, and dedicated, and that is why she has achieved success! Thanks for letting me share my thoughts. I look forward to her next creation in the kitchen!!
Peace out, John!



venerdì 8 aprile 2016

Moretta con crema pasticcera alla vaniglia di Montersino

Moretta
 con crema 
pasticcera alla vaniglia
 di Montersino



secondo voi perché' ho chiamato il mio Blog Cake's Amore...and more...perche' amo fare queste

cose....si queste!






Ma cosa cé di piu'bello che dedicare un pomeriggio a preparare quel dolce che il giorno dopo fara'felice qualcuno, e che il sorriso gli si stampera'sul viso per tutto il giorno?
ma cosa cé di piu'bello di sporcare palette, cucchiai con la ganache fondente e sapere che andrà' a vestire la tua torta....e sai che spalmata su quella base di cioccolato fondente fara'il suo bellissimo matrimonio con la crema pasticciera...
AHHH questo si che e' vivere, una torta così' porterebbe via anche il piu'maldestro dei iettatori...

preparare i dolci porta via con se ogni cosa grigia e la trasforma in colore e il profumo caldo della vaniglia che insieme al cioccolato avvolgono la tua cucina...non cé cosa piu'bella...se anche voi vi sentite cosi'ogni volta condividetelo con me...vuol dire che siamo sulla stessa onda di cioccolato...



 io ho usato due stampi da 22cm, láltezza della torta e'soggettiva io ho la mania e il piacere di farle altissime come si vedono nelle american bakery:




ingredienti per la moretta:
( per uno stampo da 22)



150g. di farina 00
150g di zucchero
40g di cacao in polvere amaro
3 uova intere
100ml di latte
100ml di olio di semi
1 bustina di lievito per dolci




foderate lo stampo per la torta con della carta da forno oppure imburrate e spolveratela con del cacao

setacciate la farina con il cacao.

procedete montando le uova con lo zucchero a velocita'medio/alta per almeno 10 minuti, fatele andare fino a quando non  otterrete una consistenza spumosa.
unite la vaniglia e il latte poco alla volta, rischiate di potervi fare la doccia,  diminuite la velocità del  vostro mixer o della vostra planetaria e aggiungete la farina che avrete precedentemente setacciato con il cacao, fate lavorare il tutto per 2 minuti, aggiungete l'olio a filo.

infornate a 180 gradi per 35 minuti. fate sempre la prova stecchino.



per la crema pasticcera di Montersino:
io ho dimezzato la dose, ma qui vi riporto la ricetta originale;



800g di latte intero 
200g di panna
300g di tuorli( sono circa 5)
300g di zucchero semolato
40g di amido di mais
35g di amido di riso
1 baccello di vaniglia.


per la ganache al cioccolato fondente


300g di cioccolato fondente 
250ml di panna




N.b per quanto riguarda l'amido, qualora non si avesse uno dei due, potrete sempre utilizzare la quantita'intera dei due amidi, per una qualità' sola.



in una pentola a bordi alti portate a bollore il latte con la panna e i semi di vaniglia estratti dal bacello.
Nel frattempo montate con il vostro mixer o con una planetaria i tuorli con lo zucchero, fino ad ottenere una consistenza spumosa. poi incorporate gli amidi ( o l'amido) sempre montando.
Versate il composto sopra il latte in ebollizione e aspettate che si formino dei piccoli vulcani causati dal latte bollente, amalgamate bene con la frusta.
Togliete dal fuoco e fate raffreddare la crema o in una ciotola oppure come dice Montersino in una teglia e ricopritela con della carta pellicola che farete aderire alla crema. fate riposare.



Per la ganache:

tritate per bene il cioccolato fondente e mettetelo da parte in una ciotola, in una pentola versate la panna e scaldaletto, attenzione non deve bollire, quando la panna sara'abbastanza calda versatela nella ciotola con il cioccolato, con una frusta mescolate per bene affinche'il cioccolato si sciogli bene.

mettete da parte a raffreddare.











venerdì 1 aprile 2016

Torta delle rose di M.me D'orsay


Torta delle rose

di M.me D'orsay



e per rimanere in tema di festeggiamenti 
per l'uscita del quarto libro del Mtc: Torte salate

vi propongo la ricetta di Federica Bertuzzi dal blog La "Blonde Femme" presente nel terzo libro del Mtc "Dolci Regali'

non lo avete? 
non si puo'non avere il quarto libro senza avere il terzo...





se avete in programma un te con delle amiche e avete una mezza mattina libera be' provatela..
provatela per due motivi 
primo perche'e'davvero di una facilita'estrema
secondo perche'davvero farete un figurone...
e si , c'e'anche un terzo....se vi avanza ( cosa impossibile) la mattina dopo  per colazione e'divina...
anziiii se avete qualcuno da sconvolgere di primo mattino...non fraintendete...anche il marito va bene...qualcuno a cui tenete davvero molto...be' questa potrebbe essere la colazione perfetta!!!
una rosa a te una rosa a me....
e poi versatilissima....potete renderla ricca o addirittura light..a voi la scelta....!


buon pomeriggio!






ingredienti per uno Stampo da 24/26 cm.

per l'impasto:

120 ml di latte a temperatura ambiente
12g di lievito di birra
500g di farina
3 uova intere
50g di zucchero semolato
1 cucchiaio di Maraschino ( io avevo il marsala)
40 g di burro


Per la farcia:

100g di zucchero semolato
100g di burro ammorbidito

Per la lucidatura:
1 tuorlo
1 cucchiaio di latte per spennellare



come procedere:

Sbriciolate il lievito di birra nel latte e mescolate per bene e fatelo sciogliere.

Setacciate la farina nella ciotola della planetaria ( se lávete) e unite lo zucchero, le uova, il Maraschino e il lievito sciolto nel latte; impastate a velocita'minima, con la frusta a foglia fino a quando l'impasto si staccherà' dalle pareti della ciotola.
A questo punto, con l'aiuto di una spatola, raccogliete tutti i residui dell'impasto dalla ciotola e attivate la planetaria ad una velocità' medio/alta per 5 o 10 minuti.
Fate lavorare fino a quando l'impasto non si stacchera' dalle pareti della ciotola, questo vorra'dire che il vostro impasto e'incordato.
Tagliate il burro a pezzetti e aggiungeteli in tre tempi all'impasto, lavorando a velocita'media, per circa 15 minuti, l'impasto all'inizio si sfalderà', non vi preoccupate, riprendera'cosnistenza dopo un paio di minuti.
Proseguite con l'incordatura dell'impasto.

coprite con un canovaccio umido e fate riposare l'impasto per 90 minuti, fino al raddoppio.

Nel frattempo preparate la crema al burro.
sbattete in una ciotola il butto e lo zucchero fino a che non risultano ben amalgamati.

riprendete la ciotola, su un piano  di lavoro leggermente  infarinato, sgonfiate la pasta e stendetela in un quadrato di 40 cm di lato.

Spalmate la crema di zucchero e burro( un delirio con la nutella) su tutta la superficie dell'impasto angoli compresi.Con un coltello molto affilato o con una rotella per la pizza ricavate delle strisce larghe 4 cm e arrotolate su se stesse per formare delle rose.

Imburrate e infarinate lo stampo e delicatamente partendo dal centro posizionate le "rose"lasciando uno spazio di 1 cm tra una rosa e all'altra. Coprite con un canovaccio umido e fate lievitare per un ora e mezza circa.
Fate cuocere a 165 gradi, modalita'statica, per 35-40 minuti fino a quando la torta sara'dorata.
Qualora la superficie dovesse scurirsi eccessivamente copritela con un foglio di alluminio e completare la cottura.
Sfornate, lasciate intiepidire 10 minuti nello stampo, poi sformare su una gratella e fate raffreddare completamente. Servite a temperatura ambiente o leggermente intiepidita.










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