mercoledì 25 marzo 2015

TARTE SALATA CON VERDURE MARITATE E CIPOLLE CARAMELLATE

Tarte salata
 con verdure maritate e cipolle caramellate


adesso viene il difficile..non so da dove cominciare..dalla brisee 'buona di Michel Roux o da quella forza della natura della signora Baker owner del blog Cuocicucidici,
che questo mese ha vinto l'MTC?

cominciamo con la Baker...io non so voi ma se ho questo blog e'grazie a lei..io sono sempre stata quella che  la cucina non l'ha mai vissuta con convinzione ma sempre con una sorta di costrizione...far da mangiare al marito..o dar da mangiare ai gatti... cucinare quando gli ospiti  d'oltreoceano si impossessavano della mia casa, insomma poca fantasia e poca voglia!
cosi lámore per il buon cibo o meglio la scoperta che esista qualcosa al di la della classica pasta asciutta (bonaaaa) e delle minestre, lo devo alla sicilia e a lei...
la prima volta che scoprii quando era immensa la sua passione per la cucina fu il 27 dicembre del 2011...la signora Baker mi invito'per un te'...
disse: Siiii dai sto facendo un te' che fai vieni? un te'cosa cé di piu'tranquillo di un te'.....nulla...

Entro a casa sua.... l'apoteosi!! .....e non dire che non è vero!!

 il tavolo con una mise en place esageratamente perfetta mi lascio' a bocca aperta...io che per te' intendevo solo una tazza una teiera e un paio di biscuttini..

li' il te' era un'appendice ma dipendeva da quale prospettiva buttavi l'occhio....non potro'mai dimenticare la torta al cioccolato fatta con le crepes non so quanti strati fossero tutte precise altissime...cupcakes di tutti gusti...torte, alzatine, tazze teiere...COLINI per ogni te ...il te non era nelle bustine...ho detto tutto!
quindi capite adesso in quale atmosfera mi ero imbattuta??   se oggi ho questa nuova amica "la cucina"e' merito di un amicizia che va oltre ad ogni schema...e anche se a volte e'un po'scassamaroni la vogliamo bene lo stesso... !!
e anche il rinnovo del mio Blog che non a caso cade nel mese della sua vincita e'il risultato che metterci lánima in quello che fai ti ripaga sempre il doppio!
parliamo della Tarte adesso...

ogni sfida e'una scoperta e'un mettermi in discussione..e stavolta e'toccata alla pate' brisee'....personalizzata con della verdura dal nome curioso ma tanto simpatico:.la verdura maritata... che non e'altro che verdura di campo ...ma visto che la  verdura maritata ha quella nota amarognola che non guasta perche'non maritarla con qualcosa di agrodolce come le cipolle rosse caramellate?
detto fatto!
ecco la mia ricetta!

p.s.le ultime due fette che vedete fotografate sono le uniche superstiti della ricetta il resto e' andato come: "VIA COL VENTO"


per la pate' Brisee' di Michel Roux la ricetta e'stata presa dal blog Cuocicucidici
dove spiega attentamente la preparazione, la stesura e la cottura in bianco.






PASTA BRISÉE di Michel Roux

250 g di farina
150 g di burro, tagliato a pezzettini e leggermente ammorbidito
1 cucchiaino di sale
Un pizzico di zucchero
1 uovo
1 cucchiaio di latte freddo
Versate la farina a fontana sul piano di lavoro. Mettete al centro il burro, il sale, lo zucchero e l’uovo, poi mescolateli e lavorateli con la punta delle dita.
Incorporate piano piano la farina, lavorando delicatamente l’impasto finché assume una consistenza grumosa.
Aggiungete il latte e incorporatelo delicatamente con la punta delle dita finché l’impasto comincia  a stare insieme.
Spingete lontano da voi l’impasto con il palmo della mano, lavorando di polso, per 4 o 5 volte, finché è liscio. Formate una palla, avvolgetela nella pellicola e mettetela in frigo fino all’uso.
-La Pasta Brisée si conserva benissimo in un contenitore a chiusura ermetica, per una settimana in frigo e fino a tre mesi in freezer.








RIVESTIRE UNA TORTIERA    
         
-Infarinate leggermente il piano di lavoro (meglio se di marmo) e il mattarello. Stendete la pasta con colpi leggeri e pressione regolare, ruotandola di 90° e girandola di tanto in tanto, per evitare che attacchi e facilitare l’aerazione. Continuate così fino a ottenere le dimensioni e la forma desiderate.
Usate il mattarello stesso per misurare la vostra tortiera. Se usate un anello, appoggiatelo sulla carta da forno. Stendete l’impasto con un diametro di 5-7 cm superiore a quello della tortiera, in base all’altezza. Sollevate la pasta sul mattarello e srotolatela sullo stampo.
Rifilate la pasta in eccesso col coltello o passando il mattarello sulla tortiera. Premete una pallina di impasto sul bordo per alzarlo un poco. Lasciate raffreddare in frigo per 20 minuti perché non si crepi durante la cottura.
Prima di cuocere in bianco o di versare il ripieno, bucherellate il fondo con i rebbi di una forchetta per far fuoriuscire l’aria.
-Se utilizzate degli stampini, con un tagliabiscotti delle giuste dimensioni o seguendo il profilo di un piatto, ricavate dei dischi per rivestire gli stampini singoli. In base alla profondità degli stampi, l’impasto dovrà avere un diametro maggiore di 4-7 cm di quello degli stampi. Mettete i dischi di pasta negli stampini e premete delicatamente con le dita per farli aderire e creare un bordo leggermente sollevato.






COTTURA IN BIANCO DELLA PASTA BRISÉE

-Rivestite il guscio di pasta con la carta forno e riempitelo con uno strato di pesi ( dai pesi in ceramica da forno, ai fagioli o ceci secchi, o riso) che tenga schiacciato l’impasto  evitando che si gonfi in maniera non uniforme.
Cuocete “in bianco” nel forno alla temperatura indicata dalla ricetta (di solito 180°-190°C) per il tempo previsto, poi togliete i  pesi e la carta e rimettete in forno perché la pasta si asciughi e colori. Se il guscio non tornerà in forno per la cottura del ripieno, deve essere completamente cotto.

-Per la cottura in bianco negli stampini piccoli, possono essere coperti di carta forno e pesi (come sopra) o con uno stampino delle stesse dimensioni. Anche in questo caso dovete rimettere in forno i gusci per 5-10 minuti dopo aver tolto il “rivestimento” perché la pasta si asciughi e si colori.





per le cipolle caramellate:

60g di burro
2 cucchiai di olio evo
3 cipolle rosse grandi
2 cucchiai pieni di zucchero di canna
un pizzico di sale
pepe rosa 


tagliate le cipolle molto finemente, in una casseruola di media grandezza fate sciogliere il burro con l'olio a fiamma dolce, quando il burro si sarà 'completamente sciolto   aggiungete le cipolle tagliata a pezzetti e mescolatele di continuo, le cipolle dovranno assumere un consistenza morbida e quasi trasparente, aggiungete il sale e continuate a mescolare quando saranno morbide aggiungete i due cucchiai di zucchero di canna e continuate a mescolare quando lo zucchero apparira' sciolto spegnete e aggiungete il pepe rosa. 
fate raffreddare
per la tarte:

verdura maritata/ mista di stagione tre fasci
500g di ricotta fresca
1 tuorlo
3 uova intere
mezzo cucchiaio di noce moscata
pepe 
sale
pepato stagionato grattugiato




preparazione:

pulite bene la verdura privatela della terra lavandola accuratamente per un paio di volte...
privatele delle foglie meno verdi.
in un pentola abbastanza capiente mettete dell'acqua a bollire quando arriveranno bollore buttateci dentro la verdura e fatela cuocere per 6/7 minuti..la verdura di campo e'molto veloce da cucinare.
in una ciotola abbastanza capiente mettete la ricotta la noce moscata il pepe e lavoratela giusto per dargli una consistenza più; omogenea
in una;tra ciotola mettete le uova e il tuorlo e sbattetele con la frusta unite il pepato e la ricotta precedentemente lavorata e una parte delle verdure cotte.

nel frattempo che la brise'abbia ultimato la sua cottura in bianco come sopra descritto..
disponete nel guscio della brise' prima uno strato di cipolle caramellate, poi lo strato di verdure e infine quello della ricotta, delle uova e del formaggio...livellate e infornate a  190 per 20 minuti.












con questa ricetta partecipo alla sfida n.46 dell'MTC 



6 commenti:

  1. e ora cominciamo dallo scassamaroni (che è un mio pregio..di cui vado orgoglioNa): non era il 27 Dicembre ma il 29 .... e forse era un tè rinforzato alla mia maniera, lo ametto, ma già lì c'era la prova di quella che sarebbe stata la mia sfida all'MTC...c'erano le quiche..che non mancano mai quando "rinforzo" le tavole!
    Proseguo sulla tua Tarte dove hai messo le verdure maritate, anche a me questo nome piace, perchè in effetti qua si usa "maritarle" sempre con un qualcosa che le equilibrio nel loro retrogusto amarognolo.... e so molto bene perchè sono rimaste solo le due fette da fotografare, perchè non potevate finire la Tarte senza fare le foto per l'MTC.... immagino la bontà ...tanto so che se vuoi me la rifai, visto che non me ne hai fatta assaggiare nemmeno un po'...idem la cake agli agrumi!!!
    E per finire, vengo alla cosa più importante.. ci ammazziamo sempre di tante risate, ed è bellissimo.... ci godiamo il tempo insieme e se ci sono due che non rischiano di rimanere senza argomenti siamo noi...ma non dimenticherò mai che un giorno..mi è crollato il mondo...io sono crollata... e c'eri anche tu a sorreggermi... è un mio difetto...io non dimentico...grazie Pat... grazie perchè sai come va gestita una personalità così "ingombrante" come la mia... ti voglio bene
    P.S. il restyling al blog è bellissimo un bravissima a Sara ...se lo merita davvero

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    1. u' sapevvvvv!!!
      non sei ingombrante sei schietta e a volte questa cosa non va giù' per molti..purtroppo sentiamo e soffriamo sullo stesso argomento...e se davvero un giorno ( penso molto vicino) ci sarà' un oceano a dividerci .... Un te via FaceTime nessuno ce lo toglie!... La Quiche o Tarte non te l' ho portata per il semplice motivo che il tuo ammiricano se l' e' divorata e non so se per same o perché' davvero sia piaciuta...pero' la rifo'... Dopo che sia statp proclamato il vincitore.... 😉
      E sappi che ho la lacrimuccia!

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  2. Da che parte comincio a commentare? :-D
    Dai, partiamo dalla nuova grafica del tuo blog: E' STREPITOSAAAAA!!!!! Bella, bella, bella davvero!!!! Complimenti!!!!
    E Flavia? E' una delle persone più belle che la vita mi abbia fatto incontrare: solare, positiva, vulcanica, brava oltre ogni dire!!! Ha l'arte del ricevere nel sangue, ma quel sangue circola grazie a un cuore d'oro, generoso oltre ogni dire, disponibile, aperto, che sa incoraggiare e spronare... una persona meravigliosa e uno dei più bei doni che la vita mi abbia fatto. Se ho aperto un blog è stata anche colpa sua: i nostri blog sono nati quasi contemporaneamente perché entrambe eravamo lavorate ai fianchi da Alessandra e Fabio, ma lei ha aderito alla cosa con il suo consueto entusiasmo ed è riuscita a convincere pure me. ^_^ Sono felicissima che abbia fatto che abbia convinto anche te, e ti dirò che mai, leggendoti, avrei detto che per te la cucina era un "male necessario". ;-)

    Last but not least, la tua tarte: meravigliosa. Perfetto l'abbinamento tra l'amarognolo delle verdure maritate e l'agrodolce delle cipolle caramellate, in un insieme che mi ispira un sacchissimo!
    Grande davvero!!!

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  3. E' bello quando tra amiche ci si da la forza e il coraggio di provare e affrontare nuove avventure. Scoprire o riscoprire passioni sopite, ma che sono lì lì per venire fuori. Se non avessi avuto una gran curiosità, nulla avrebbe potuto una tranquilla tazza di tè :) E invece hai cominciato un'avventura e la stai portando avanti splendidamente :) Nonostante non ami le cipolle, una fetta di questa tarte la mangerei volentieri :)

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  4. Con te mi troverei d'accordo sempre, con tutto e su tutto! Abbiamo tante cose in comune, la scorsa volta fù il vaileys e adesso le cipolle rosse caramellate. Ma non solo... anche quella donna tanto unica come fantastica che è la Flavia.

    La tua tarte mi piace assai che lo dico a fare! Bravaaaaa!!!

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