venerdì 21 novembre 2014

gatto'di patate

Gatto' o Gateaux  di patate ???


Di solito a casa mia due giorni a settimana hanno il menu fisso, il martedì: il gatto'di patate e il venerdì la pizza...
Oggi,  che e'venerdì, purtroppo niente pizza!
colpa della mia macchina che mi abbandonato  in mezzo ad una strada,  la sua brocchetta d'acqua si e' rotta.... disperazione!!
sono rimasta fuori casa per ben 7 ore,il meccanico non trovava il pezzo, ho rischiato davvero un esaurimento nervoso...avrei ucciso quel povero uomo...poi pensavo: oddio e adesso che cavolo posso preparare per la cena? per la pizza era troppo tardi, ordinarla neanche per sogno...ed invece ero salva!!
la cena era salva! avevo il "gatto"'che avevo preparato la sera prima, (perche'diciamolo il giorno dopo e'ancora piu'buono), e pfiuuuu......
Il Gatto'come lo chiama Antonietta e'davvero un salvacena, adesso lo so, ne esistono diverse versioni,ognuna elaborata nelle proprie mura domestiche e tramandata ne mio caso da papa'a figlia...il mio e'quello di casa Greco, semplice e saporito,  ma sperimentare la ricetta di Antonietta mi ha davvero sorpreso, per esempio  non sapevo del prezzemolo, e pensavo che la mozzarella rilasciasse troppo liquido, infatti io ho sempre usato la scamorza di bufala affumicata...ed invece devo proprio ricredermi...davvero buono e anche l'hubby Ammiricano ha apprezzato..
Grazie Antonietta!



ingredienti:

1 kg di patate a pasta gialla
200 ml di latte intero
300 g di mozzarella di bufala campana
4 uova
100 g di prosciutto cotto 
100 g di salame napoletano
100 g di Parmigiano Reggiano
Sale, pepe, prezzemolo
Burro
Pangrattato



il procedimento e'quello della Golino, spiegato in modo molto esaustivo...
Bollire le patate intere, con la buccia in acqua salata. Il tempo varia in base alla grandezza del tubero; l’esperienza personale sarà sufficiente per capire, intanto sconsiglio rigorosamente di usare i rebbi della forchetta, per evitare che penetri all’interno l’acqua e consiglio di scegliere patate tutte della stessa misura, per avere una cottura uniforme. Quando sono fredde sbucciarle e schiacciarle con l’apposito attrezzo. Vietato il passa verdure perché le renderebbe collose, vietato maggiormente il frullatore per lo stesso motivo. Chi non possiede lo schiacciapatate, può procedere a schiacciarle con una forchetta: occorre più tempo, ma i risultati sono identici e se rimanessero dei pezzi grossolani, non importa.
Tagliare a pezzi i salumi e la mozzarella, grattugiare il Parmigiano Reggiano e riunire tutto nella ciotola delle patate ormai fredde e schiacciate. Aggiungere le uova, il latte, il sale, il pepe e il prezzemolo e amalgamare. Volutamente non aggiungo burro all’interno, perché già è notevole la presenza di altri grassi.
Spalmare del burro sul fondo e i bordi di una pirofila, spolverare del pangrattato, coprendo tutta la superficie, eventualmente ci fossero residui, toglierlo via capovolgendo la pirofila. Versare l’impasto, livellarlo con il dorso di un cucchiaio, spolverare di pangrattato, livellarlo ulteriormente schiacciando con i palmi delle mani e infine completare con dei fiocchetti di burro.
Cuocere in forno preriscaldato a 200° per 30 minuti. Dopo 10 minuti dall’inizio della cottura abbassare a 170° e terminare. Spegnere il forno e lasciar riposare una mezz’oretta.

con questa ricetta partecipo al contest Recipe-tionist di novembre 


2 commenti:

  1. AAAAAAAAAAAAAh.....che meraviglia questo piatto! Intanto dai sono contenta che la tua macchian sia tornata a casa insieme a te. Io dico Gattò, perchè per me invece il Gateaux è il gelato in francese, ma chiamiamolo come ci pare basta che sia sempre buonissimo come questo! Grazieeeee

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  2. Gattò, rigorosamente gattò
    Patrizia cara anche io ho il mio giorno fisso per questo piatto ed è il mercoledì ed è una giornata un pò come la tua (però senza macchina rotta) che sto ben 12 ore fuori casa e tornare la sera e accendere il forno solo per riscaldarlo giá è un conforto. Non ne parliamo poi della sua bontà apprezzata da tutti!
    Ho una zia di 82 anni che mi ha insegnato tanto in cucina tra cui aggiungere il prezzemolo nel gattò e non so se è dovuto al fatto che è legato ai ricordi della mia infanzia,ma lo trovo ancora più buono con quest'erba.
    E ti ringrazio per averlo notato e apprezzato
    Un abbraccio forte,a presto

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